Il Codice Da Vinci un thriller di Dan Brown,
Ho sentito parlare di questo libro diversi mesi fa in un programma televisivo di divulgazione storica e scentifica. Purtroppo durante il periodo dell’università non ho avuto tempo di leggerlo e per questo ho aspettato fino all’estate. L’ho preso martedì in bibilioteca e l’ho divorato in due giorni. Il libro è improntato come un thriller che inizia con un omicidio all’interno del Louvre di Parigi. C’è molta suspance che stimola a continuare a leggere e poi i 105 capitoli sono abbatanza corti e questo invoglia ancora di più a continuare ad andare avanti nella lettura e quasi nn ci si accorge che in tutto sono circa 500 pagine..
Il libro presenta anche la storia del Santo Graal, del Priorato di Sion e racconta tutto attarvero enigmi e misteri legati a molte opere di Leonardo da Vinci. Si parla anche di arte e di simbologia.
(non so se conosciate il Priorato di Sion, cmq è una società segreta che proteggie il Santo Graal e di cui molti personaggi famossi sembrano aver fatto parte: Da Vinci, Hugo, Newton, Botticelli...)
Dan Brown nelle descrizioni è un mago...mi sembrava veramente di essere lungo i boulevard di Parigi, o nel museo del Louvre, nella Grande Galleria dove sono esposti i dipinti dei maestri italiani o nella sala dove è contenuta la Monna Lisa.
Devo dire che la leggenda del Graal mi ha sempre un po‘ affascinato e poi amo molto l’arte forse anche per questo il libro mi ha appassionato così tanto da farmelo finire così velocemente.
La storia che il libro raccanto sulla vita terrena di Gesù, il suo rapporto con Maria Maddalena e sul Santo Graal sono solo teorie ma fa un certo effetto leggerele, almeno a per me è stato così. Cmq a me è piaciuto moltissimo!
Ve lo consiglio!